Graffiti writer dal 1998, motion graphic designer e video mapper dal 2009, creative director e socio fondatore di WOA Creative Company dal 2015.
Asker è prima di tutto un graffiti writer, questo significa che il suo modus operandi artistico si è plasmato all’interno di una cultura visiva delineata da alcune determinanti specifiche: la scelta di uno stile unico nella scrittura delle lettere, la gestualità e la performatività esistente nell’atto in sé, l’utilizzo della bomboletta spray come mezzo di traslazione sul muro dello stilema segnico prescelto.
Nel corso degli anni ha esteso la propria attività lungo ambiti differenti attraverso dei linguaggi che, concettualmente, vanno visti come ramificazioni della stessa ricerca e complementari tra di loro, vale a dire il Graffiti Writing e il Video Mapping.
Sono codici estetici che possiedono un aspetto comune e compresente, che si fa denominatore, ovvero la scelta della terza dimensione come forza generatrice di immagini.
Il rapporto con le tecnologie nasce grazie agli studi effettuati all’Accademia di Belle Arti e al Politecnico di Milano, dove Asker ha potuto approfondire le sue conoscenze verso questi ambiti di ricerca.
Date le capacità raggiunte nel corso degli anni nell’utilizzo della motion graphics applicata al video mapping (uno strumento visivo che egli sperimenta sia a livello lavorativo sia su progetti più indirizzati alla produzione di forme estetiche proprie come la superficie architettonica), oggi Asker viene considerato un esperto in materia.
Il video mapping consiste precisamente nel creare dei progetti site-specific su architetture preesistenti (ed oggetti), pensando a una sorta di ridisegno dello spazio oltre che a una riprogettazione architettonica dell’edificio, attraverso l’uso di software specifici e la visualizzazione, tramite proiettori, degli interventi creativi ideati.
La ricerca da parte di Asker in questo campo ha origine dalla sua capacità nel lavorare, già a livello pittorico, sulla questione della tridimensionalità della lettera e sull’uso di prospettive estreme, elementi che possono essere guidati verso le loro massime potenzialità grazie alla relazione con tale tipo di tecnologia. Di conseguenza risulta naturale comprendere la connessione tra i due ambiti estetici che Asker sta portando avanti, poiché l’uno e l’altro si formano a livello site-specific con le architetture e lo spazio urbano.
Queste si configurano a stretto contatto con essi e si autodeterminano grazie a una percezione temporale consistente nella contingenza di un momento e definita in entrambi i casi da aspetti performativi.
E’ così che la terza dimensione si pone come l’effettiva forza motrice nelle sfere in cui Asker ha la capacità di muoversi agevolmente e con risultati unici, dove l’eleganza nella creazione dei lavori diviene un importante elemento per le sue visioni immaginarie.
La sua esperienza trasversale va dalla progettazione grafica alla produzione di video non convenzionali come ologrammi, waterscreen, digital live painting, video 360 VR e realtà aumentata.
Fonda WOA Creative Company per creare un team dove condividere e sperimentare nuove idee e progetti.
Davide “Asker” Carioni
WOA Creative Company
Via Roald Amundsen 8, 20148 Milan (Italy)